L’arte dell’orafo è un’arte antica e difficile, che chiede abilità e precisione, ma soprattutto amore.
Ed è proprio per amore del lavoro che Gaetano Broggi, ultimo erede di una famiglia di artigiani esperti nell’arte dell’indorare e argentare i metalli, aprì la sua prima bottega a Milano, nel 1818.
Posate, vasellame e oggetti sacri d’argento, la cui fama arrivò direttamente presso la corte reale di Torino.
Ci sono le vecchie storie di Milano che narrano di un suo rocambolesco viaggio in diligenza tra mantici, calderoni e metalli, in un tempo di trasporti lunghi e non certo comodi.